Vannacci “va mandato a casa”. Maurizio Gasparri, capogruppo dei senatori di Forza Italia, non usa mezzi termini commentando ad Agorà Estate su Rai Tre, le ultime uscite del generale eletto all’europarlamento nelle liste della Lega.
“Io sono un militante politico, ho cominciato da ragazzo, ho fatto tutta una trafila: la politica è aperta a tutti, chiunque si può candidare, può fondare partiti. Però sono un po’ contro l’improvvisazione, a destra, al centro, o a sinistra. Nel caso di Vannacci, che ha preso voti dicendo cose condivise in tutti i bar e in tutti gli autobus, un po’ di demagogia è facile seminarla, e forse tutti siamo incorsi in questo peccato… dopodiché uno che finge di perdere l’equilibrio nella metropolitana per toccare uno e vedere com’è la sua pelle, a me pare uno che ha qualche problema. Va mandato a casa uno che dice queste cose”.
Lega: “Attaccare generale non serve a nessuno”
“Continuare ad attaccare una persona che ha preso più di 500.000 voti per difendere l’Italia dalla burocrazia europea e dai danni di Ursula e compagni non serve a nessuno”, replicano fonti della Lega commentano le parole di Gasparri.