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«Nonostante dall’opposizione alcuni vorrebbero, ad esempio, l’introduzione di patrimoniali, di ulteriori imposte, noi resteremo fedeli al nostro impegno, che è lavorare per una manovra che rilanci l’economia, migliori la vita degli italiani, senza chiedere loro nuovi sacrifici». Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un video sui social.
L’accenno sulle rendite
«Ricordo che chi fa le ristrutturazioni edilizie è tenuto ad aggiornare i dati catastali». Sono state le parole del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, dopo quel «sacrifici per tutti» della scorsa settimana che ha spaventato Borse e maggioranza, a far suonare un allarme. Perché il titolare del Mef, che mai ha usato parole tenere per la misura che ha fatto schizzare alle stelle il deficit pubblico, sembrava aver messo nel mirino l’aumento obbligatorio delle rendite catastali per chi ha usufruito del 110% per migliorare la propria abitazione.
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Freni: per il centrodestra la casa è sacra, nessuna tassa
Chiude lo spazio a questa ipotesi il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, nella replica sul Piano strutturale di bilancio in discussione al Senato. «Sarebbe bastato ascoltare le parole del ministro Giorgetti e guardare cosa c’è scritto nel Psb (siamo a pagina 156 ultimo capoverso) per vedere che nessuno prospetta alcuna tassa sulla casa. La casa per il centrodestra è sacra e nessuno la tasserà».
Schlein: Meloni mente al Paese e introduce nuova tassa
«Ce la ricordiamo tutti Meloni davanti al benzinaio a fare i teatrini promettendo che avrebbe tagliato le accise. Spieghi ora al Paese questa nuova tassa Meloni. Anche oggi l’abbiamo vista in video mentire a viso aperto al Paese», mentre «è scritto qui in un documento approvato dal Cdm, il Psb, alla pagina 116». Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein in dichiarazione di voto sul ddl lavoro citando dal Psb “l’allineamento delle aliquote delle accise per diesel e benzina”.
Conte: una bella faccia tosta
«Meloni ha una bella faccia tosta, dice che non ha aumentato le tasse. E cos’è il raddoppio dell’Iva sui pannolini? Cosa sono i tagli alla sanità e alle pensioni? E i tagli delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa a parte dei giovani? E ancora l’intervento sulle accise che, addirittura, comporterà un aumento del carrello della spesa». Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, in un punto stampa alla Camera. «Ecco questi sono tagli, sono nuove tasse. In più, il patto di stabilità cosa prospetta? Tagli per 13 miliardi. Chi l’ha sottoscritto? Giorgia Meloni con questo governo».