E’ la sua seconda volta all’Unga, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite che quest’anno celebra il suo 79esimo appuntamento. In tarda serata, quando in Italia sarà l’alba, la premier Giorgia Meloni arriverà a New York per prendere parte ai lavori nel Palazzo di Vetro, al via da domenica. L’appuntamento più importante nell’agenda newyorkese dei prossimi giorni è l’intervento al dibattito di ‘Alto Livello’ in cui, nella serata di martedì (19.30 ore locali), la presidente del Consiglio tornerà a parlare anche dell’emergenza migranti, come fece con forza un anno fa, quando esortò le Nazioni Unite a ‘non lavarsi le mani’ di fronte allo ‘scempio’ che si consumava nei nostri mari.
L’agenda
Fonti italiane spiegano che Meloni “offrirà il punto di vista dell’Italia sui principali temi dell’agenda internazionale, a partire dalla guerra in Ucraina e dal conflitto in Medio Oriente, soffermandosi sulle grandi sfide” con cui il pianeta è chiamato a fare i conti: oltre al governo dei flussi migratori e il contrasto all’immigrazione illegale di massa, “la lotta alla criminalità internazionale, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale”, tra gli altri. Particolare attenzione sarà inoltre riservata alle iniziative della Presidenza italiana del G7, al nuovo approccio di relazioni paritarie lanciata dall’Italia nei confronti dell’Africa e alla necessità di costruire un nuovo rapporto con il Sud Globale.
Ma oltre all’atteso intervento al dibattito di ‘Alto livello’ e a una serie di incontri bilaterali in via di definizione in queste ore, nell’agenda di Meloni trovano spazio altri appuntamenti: tra questi l’intervento al ‘Vertice del futuro’ in programma lunedì mattina, la consegna del ‘Global Citizen Award’ in serata -a premiarla sarà Elon Musk- e, su invito del Presidente Joe Biden, l’intervento di martedì all’evento promosso dagli Stati Uniti a margine dell’Unga e dedicato alla minaccia delle droghe sintetiche, un’emergenza che negli States conta ben 75mila morti l’anno.
Nel dettaglio, il ‘Vertice del Futuro’, a cui la premier prenderà parte lunedì alle 11.15, quando in Italia saranno le 17.15, sarà aperto domenica 22 settembre dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, dal Presidente della 79ma sessione dell’Assemblea Generale, Philémon Yang, e da tre rappresentanti dei giovani (Sud Sudan, Qatar e Stati Uniti d’America). Confermata anche la partecipazione del Presidente namibiano, Nangolo Mbumba, e del Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, le cui due Nazioni hanno svolto il ruolo di co-facilitatori. Nel corso del Vertice, è prevista l’adozione per consenso di una dichiarazione politica a livello di leader, il cosiddetto Patto per il Futuro, corredata da un allegato sul ‘Digitale’ e un altro sulle ’Generazioni Future’.
‘Global Citizen Award 2024’ alla premier
In serata, alle 19, l’Atlantic Council attribuirà il ‘Global Citizen Award 2024’ alla premier, che verrà insignita insieme al Presidente del Ghana, Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, al primo ministro greco, Kyriakos MÄ«tsotakÄ«s, e alla vice presidente della holding sud-coreana CJ Group, Miky Lee. Tra i precedenti vincitori figurano personalità come Shimon Peres, Henry Kissinger, Volodymir Zelensky, Christine Lagarde, Rania di Giordania, Mario Draghi; il ceo di Google e Alphabet Sundar Pichai. Meloni sarà premiata ‘per il suo ruolo pionieristico di prima donna Capo di Governo in Italia, il suo forte sostegno all’Unione Europea e all’alleanza transatlantica nonché per la sua presidenza del G7 nel 2024’.
Martedì, a partire dalle 9, la premier prenderà parte alla sessione di apertura del dibattito di alto livello della 79ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il tema scelto per quest’anno dal Presidente dell’Assemblea Generale, l’ex primo ministro del Camerun, Philémon Yang, è ‘Non lasciare indietro nessuno: agire insieme per il progresso della pace, dello sviluppo sostenibile e della dignità umana per le generazioni presenti e future’. Il dibattito generale è preceduto da una cerimonia di saluto con stretta di mano del Segretario Generale ai Capi delegazione. Dopo gli interventi di Guterres e del Presidente dell’Assemblea Generale, il primo intervento per gli Stati membri spetterà come ogni anno al Brasile, in quanto primo Stato firmatario della Carta delle Nazioni Unite. Seguiranno gli Stati Uniti in qualità di Nazione ospite.
L’intervento sulle droghe sintetiche
Alle 13.30 di martedì, quando in Italia saranno le 19.30, la premier interverrà su invito del Presidente Biden all’evento, promosso dagli Stati Uniti sul contrasto delle droghe sintetiche. All’appuntamento partecipano i Paesi e le Organizzazioni internazionali che fanno parte della Coalizione Globale contro la minaccia delle ‘synthetic drugs’, di cui l’Italia è tra le Nazioni più attive.
In occasione del Summit, verrà adottata una Dichiarazione politica con la quale i membri della Coalizione, nelle rispettive giurisdizioni, si impegnano tra le altre cose a contrastare la diffusione delle droghe sintetiche, ad adottare misure sui fornitori dei precursori chimici, a scardinare le rotte dei trafficanti, sviluppare sistemi di monitoraggio dei modelli di consumo ed espandere l’accesso a trattamenti sanitari pubblici.
Dunque alle 19.30, l’1.30 in Italia, l’intervento al dibattito di Alto Livello dell’Unga, che chiuderà, salvo sorprese, la trasferta della presidente del Consiglio a New York.
(dall’inviata Ileana Sciarra)