“Chi ha visto qualcosa, per favore
si faccia avanti. Ci stanno rovinando la vita a tutti quanti”. A
dirlo ai microfoni della trasmissione Pomeriggio Cinque è Maria
Rosa, mamma del compagno di Sharon Verzeni, 33enne accoltellata
per strada a Terno d’Isola, nella Bergamasca, nella notte tra il
29 e il 30 luglio. Il fidanzato della vittima Sergio Ruocco, che
al momento del delitto si trovava in casa, va avanti ad “alti e
bassi – ha detto la madre -, si chiude ancora in se stesso”.
A Pomeriggio Cinque è intervenuto anche il fratello di
Sergio, Stefano, sostenendo di non aver “mai” sentito litigare
la coppia: “E anche quando Sergio veniva da noi, da solo, non ci
ha mai parlato di litigi – ha commentato -. Sergio aveva trovato
questa ragazza che riusciva a capirlo e purtroppo è finita male.
Sharon l’abbiamo conosciuta quattro-cinque anni fa, quando
abbiamo iniziato a incontrarla con i familiari, veniva a cena o
a pranzo, a fare il Natale e il Capodanno”.
Ad ogni modo “io mi sono fatto l’idea che potrebbe essere
qualcuno che bazzicava nel bar dove lavorava che magari voleva
conoscerla e avere rapporti con lei” ha aggiunto Stefano. Che,
alla giornalista che chiedeva se metterebbe la mano sul fuoco
sull’innocenza del fratello, ha risposto: “Ci si può giurare.
Mio fratello – ha spiegato – non sarebbe mai stato in grado di
fare una roba del genere, piuttosto si sarebbe tolto la vita lui
se avesse avuto qualche problema. Non è una persona che toglie
la vita agli altri”.
L’intervista si è conclusa con un appello alle persone “che
non si sono presentate dai carabinieri” ma che “potrebbero aver
visto o sentito qualcosa”, con l’invito “a farsi almeno sentire
e a presentarsi in Questura per dire la loro versione. Quello
che sanno, ogni minimo dettaglio – ha concluso – può essere
indispensabile per trovare questo bastardo e arrestarlo”.
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