In fiamme in Brasile sette
parchi naturali nello stato del Minas Gerais. Dopo gli incendi
che da giorni stanno devastando l’Amazzonia e il Pantanal,
adesso è la volta di migliaia di ettari nel sud est del Paese.
In particolare, appare critica la situazione nella Serra do
Cipó. Le fiamme, che hanno cominciato a manifestarsi domenica,
in 48 ore hanno già distrutto 6.000 ettari, secondo quanto
riferito dall’Istituto Chico Mendes per la Conservazione della
Biodiversità (Icmbio), subito intervenuto sul posto insieme a
centinaia di vigili del fuoco.
“Per il momento non è necessario che le persone che vivono
intorno alla Serra do Cipó lascino le loro case perché stiamo
domando le fiamme”, ha dichiarato il tenente Henrique Barcellos,
portavoce dei Vigili del fuoco dello stato del Minas Gerais che
ha però anche allertato sul rischio di riaccensione degli
incendi. L’attuale stagione secca presenta, infatti, temperature
elevate e bassa umidità, che favoriscono la diffusione delle
fiamme. L’uso del fuoco in questo periodo è vietato e per questo
le autorità sospettano che gli incendi siano stati causati
dall’attività umana.
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