Il mercato dà ormai per scontato un primo taglio dei tassi Fed in settembre, ma restano da capire tempi e modi dell’allentamento della politica monetaria: al momento i future incorporano una riduzione di 100 punti base entro fine anno e di altri 100 nel 2025.
Nella revisione annuale del benchmark dei nuovi occupati, i dati sono stati rivisti in ribasso di 818.000 unità, secondo il rapporto dal Bureau of Labor Statistics del dipartimento del Lavoro. L’occupazione è dunque cresciuta di quasi il 30% in meno rispetto ai 2,9 milioni di unità inizialmente riportati tra l’aprile del 2023 al marzo 2024. Questa revisione in ribasso rafforza l’opinione che la Fed procederà presto con i tagli ai tassi d’interesse. Nella serata italiana è attesa la pubblicazione dei verbali dell’ultimo vertice Fed.
A Milano Saipem in cima al listino, giù le utility
Sull’azionario, in Europa i movimenti sono per lo più settoriali e si riflettono a Piazza Affari. Gli acquisti premiano il comparto auto, con il sottoindice di categoria in rialzo di oltre l’1%, e le materie prime, mentre soffrono utility e telecomunicazioni. Così Sul Ftse Mib Saipem termina in cima al listino a +3,3%, gli acquisti premiano anche Ferrari (+2,5%) e Recordati (+2,3%), che beneficia del giudizio positivo degli analisti di Jefferies. Fronte opposto per Terna (-0,3%), Snam (-0,4%) ed Hera (-0,6%). Chiude in coda Tim (-0,7%)
Saipem premiata da rumor su nuovo maxi contratto in Arabia
Saipem, come detto, approfitta delle indiscrezioni su un nuovo maxi contratto in Arabia Saudita. Secondo quanto riportato dalla testata specialistica online Upstream, infatti, Saudi Aramco avrebbe assegnato a Saipem un contratto strategico offshore per l’ulteriore espansione del suo giacimento di petrolio e gas di Marjan. Aramco avrebbe emesso una notifica di aggiudicazione a Saipem, mentre è probabile che l’accordo venga formalmente siglato entro pochi giorni. Il contratto offshore Marjan ha un valore potenziale di oltre 2 miliardi di dollari. Secondo gli analisti di Intermonte, «la notizia, se confermata, è positiva ed evidenzia un forte outlook nel segmento offshore».
Nel resto d’Europa, acquisti sui titoli delle materie prime sulla scia dei rincari dell’alluminio, spinto dalla scarsità delle materie prime complice la stagione delle piogge particolarmente violenta che ha colpito la Guinea, primo esportatore al mondo di bauxite. A Londra Bt arretra ancora dopo che il suo primo cliente, Sky News, ha siglato una partnership con il suo principale concorrente nell’offerta dei servizi di rete, CityFibre.
