Robert Kennedy Jr. domani annuncerà la decisione di ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca. La Cnn anticipa che il candidato indipendente annuncerà lo stop in un evento in Arizona nella giornata di venerdì e con ogni probabilità darà il proprio endorsement a Donald Trump in vista delle elezioni del 5 novembre. I contatti tra Trump e Kennedy si sono intensificati a partire dal mese di luglio, prima della convention repubblicana di Milwaukee. Kennedy ha anche diffuso un video che ha documentato una conversazione telefonica con l’ex presidente.
L’avvicinamento tra i due candidati, osserva la Cnn, è stato caldeggiato in particolare da Donald Trump jr, uno dei figli dell’ex presidente. A fare da mediatori, anche l’anchorman Tucker Carlson e l’uomo d’affari Omeed Malik, finanziatore di Trump che ha anche donato denaro alla campagna di Kennedy.
Kennedy “mi piace, lo rispetto, è un tipo brillante, molto intelligente, lo conosco da molto tempo. non sapevo che stesse pensando di ritirarsi ma se lo sta pensando certamente sono disponibile”, ha detto Trump nelle ultime ore.
L’ex presidente ha spiegato che “probabilmente valuterebbe” la possibilità di nominare Kennedy – noto ed apprezzato a destra per le sue posizioni no vax e contro la guerra in Ucraina, ma anche considerato troppo progressista per altre posizioni – nella sua amministrazione.
“Mi piacciono le persone intelligenti e io piaccio ai repubblicani”, ha detto Trump nell’intervista alla Cnn, in cui ha ammesso, forse per la prima volta, che l’uscita di scena di Joe Biden e l’entrata di Kamala Harris ha cambiato le dinamiche della campagna. “Sono in testa nei sondaggi, ma non di molto – ha affermato – ma a parte questo, l’intero messaggio non cambia: non voglio il crimine, vogliamo un esercito forte, fermeremo l’entrata della droga e dobbiamo fermare la gente che entra nel Paese attraverso un confine aperto”.