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L’attentato contro il candidato del partito Repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania è oggetto di commenti e considerazioni da parte della politica italiana. Dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla premier Meloni, ai vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini fino, passando alle opposizioni, alla segretaria del Pd Elly Schlein e al leader dei Cinque Stelle Giuseppe Conte, le dichiarazioni si sono succedute, sulla scia delle notizie provenienti dagli Usa.
Mattarella: attentato è motivo di grave allarme
«L’attentato contro Donald Trump è motivo di grave allarme e forte indignazione. La violenza che, da qualche tempo, ha ripreso a manifestarsi in ambito politico è uno sconcertante sintomo di deterioramento del tessuto civile e del pericoloso rifiuto del confronto, del dialogo, del rispetto della vita democratica. Auguro a Donald Trump e agli altri feriti un pronto ristabilimento ed esprimo cordoglio per il cittadino rimasto vittima di questo intollerabile gesto di odio e di attacco alla libertà. Gli Stati Uniti, grande democrazia, risponderanno certamente con efficacia e vigore a ogni concezione di violenza». Sono le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
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Meloni: auguri a Trump, ora prevalga il dialogo sull’odio. Violenza frutto di humus culturale
A stretta distanza dall’attentato la premier Giorgia Meloni è intervenuta sui social. «Seguo con apprensione gli aggiornamenti dalla Pennsylvania, dove il 45esimo Presidente degli Stati Uniti DonaldTrump è stato colpito durante un comizio. A lui la mia solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza». «Nel dibattito politico, in tutto il mondo, ci sono limiti che non dovrebbero mai essere superati. È un monito per tutti, indipendentemente dallo schieramento politico, per ridare dignità e onore alla politica, contro ogni forma di odio e violenza, e per il bene delle nostre democrazie. Solidarietà a Donald Trump, ai suoi sostenitori e ai feriti, e il mio sentito cordoglio per la vittima ai suoi familiari». Nella serata di domenica, la presidente del Consiglio ha anche aggiunto, sul social X: «Di fronte alla violenza vista in Pennsylvania, servono parole chiare. I silenzi, le mezze giustificazioni, le minimizzazioni e le demonizzazioni non sono giustificabili e creano l’humus culturale che produce atti come quello a cui il mondo ha appena assistito».
Tajani: sconvolto da attentato, profonda vicinanza agli Usa
«Ribadisco, anche oggi, la nostra profonda vicinanza agli Stati Uniti e condanno la violenza che non può avere spazio nel dibattito democratico»: è quanto ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un post su X dicendosi «sconvolto dalle immagini dalla Pennsylvania» dell’attentato all’ex presidente Usa Donald Trump. «Seguo gli sviluppi in contatto con l’Ambasciata italiana negli Stati Uniti – ha aggiunto -. Auguro al 45/o presidente degli Stati Uniti Donald Trump pronta guarigione».
Salvini: toni violenti della sinistra armano deboli di mente
«Spari contro Donald Trump in un comizio in Pennsylvania, portato via sanguinante da un orecchio: tutta la mia vicinanza al presidente Donald Trump e alle decine di migliaia di persone presenti», ha scritto Matteo Salvini sui social. Il leader della Lega ha aggiunto un video e un «Go Donald go!!!». In un’intervista al Tg1 il vicepremier ha messo in evidenza che «certi toni violenti della sinistra rischiano di armare le mani di deboli di mente: è successo negli Usa, era capitato anche in Italia contro Berlusconi, mi auguro non ricapiti più. Spero che questo serva a qualcuno che semina parole di odio, contro le destre, i fascisti, i razzisti, contro Trump, Bolsonaro, Fico o altri esponenti».